....FINO A QUANDO IL SOLE SORGERA' PER BRUCIARE I NOSTRI OCCHI RIVELANDO LA REALTA' DEL MONDO CHE AVETE CREATO PER NOI, NOI BALLEREMO FIERAMENTE CON I NOSTRI FRATELLI E SORELLE, CELEBRANDRO LA NOSTRA VITA, LA NOSTRA CULTURA,E I VALORI IN CUI PIU' CREDIAMO: PACE, AMORE, LIBERTA', TOLLERANZA, UNITA', ARMONIA, ESPRESSIONE, RESPONSABILITA' E RISPETTO. IL NOSTRO NEMICO L'IGNORANZA. LA NOSTRA ARMA L'INFORMAZIONE. IL NOSTRO CRIMINE VIOLARE E SFIDARE QUALSIASI LEGGE CHE VOI SENTITE AVER BISOGNO DI UTILIZZARE PER PORRE FINE ALL'ATTO DI CELEBRARE LA NOSTRA ESISTENZA. MA RICORDATE CHE MENTRE POTETE FERMARE UN QUALSIASI PARTY, IN UNA QUALSIASI NOTTE, IN UNA QUALSIASI CITTA', IN UNA QUALSIASI NAZIONE O CONTINENTE DI QUESTO MAGNIFICO PIANETA, NON RIUSCIRETE MAI A SPEGNERE IL PARTY INTERO. NON AVETE ACCESSO A QUESTO INTERRUTTORE, NON IMPORTA QUELLO CHE PENSATE. LA MUSICA NON SI FERMERA' MAI. IL BATTITO DEL CUORE NON SI FERMERA' MAI. IL PARTY NON FINIRA' MAI. SONO UN RAVER, E QUESTO E' IL MIO MANIFESTO. DA: HTTP://SHOCKRAVER.FREE.FR

venerdì 14 settembre 2007

STREET RAVE PARARE A BOLOGNA


Ho vistoLa paura


L’ignoranza


L’intolleranza


L’ottusità


Il proibizionismo


La repressione



Ho vistoUn sindaco ossessionato dalla legalità fare scuola a livello nazionale sulle politiche securitarie e del controllo sociale. L’ho visto sempre scortato dai gorilla perché il più insicuro è proprio lui.



Ho visto Bologna morire di una morte neanche troppo lenta ma sicuramente dolorosa. Una città unica diventare improvvisamente banale. Banale come un’altra multa per divieto di sosta, per divieto di transito.



Intollerabile tolleranza zero: vogliamo accessibilità e diciamo basta ai divieti insensati. Perché vogliamo transitare e sostare nelle piazze e nelle strade che sono anche nostre, di quelli che non hanno paura del diverso, anzi sono ansiosi di confrontarsi con le diversità. Di quelli che vengono qui perché vogliono imparare, di quelli che lavorano e lavoreranno in questa città, per questa città. Di quelli senza tessera, di quelli che più sicurezza non vuol dire più polizia, di quelli che son vittime della polizia, per aver trasgredito le regole inique frutto di una politica repressiva fondata sulla paura.



Ancora una volta nelle strade, nelle piazze, sotto i portici, persino sui muri STREET SPACE PARADE! Perché per creare percorsi di vita liberi da logiche consumistiche o elettorali abbiamo bisogno di spazi sociali. Z T L saranno Zone Temporaneamente Liberate dalla paura, dall’ignoranza dall’intolleranza, dall’ottusità, dal proibizionismo attraverso i nostri corpi, i nostri progetti, le nostre passioni. Zone finalmente accessibili alla condivisione, e scusateci se faremo rumore, se il fermento della vita fa rumore!



Autunno è qui comincia adesso…
Open the space
STREET SPACE PARADE 10.1
Bologna, sabato 29 Settembre 2007


da:www.livello57.org

3 commenti:

Anonimo ha detto...

cofferati

mai visto niente di peggio

cazzo la città della mia adolescenza

uccisa!

Anonimo ha detto...

ma come cazzo stai a 30 anni,te lo devo dire io a 20 di levare le info sui party...
ripijatiiiiiiiii

vale23 ha detto...

fabrizio nn hai notato che sono tute feste un po' vecchie?
sono tutte dell'inverno scorso!!!

leggi meglio prima!

noi i ragazzi dello zoo di berlino

REQUIEM FOR A DREAM: il film

TRAINSPOTTING


PULP FICTION EZECHIELE 25-17